Continua a salire la temperatura e grazie al Cielo non sono fisicamente a Milano in questo momento 🙉
È simpatico leggere sempre gli stessi post deliranti sui gruppi di aiuto lolita, non appena arriva l'estate. Tutti si sbracciano per dare pagine e pagine di consigli su come indossare lolita col caldo e, certo, alcuni sono molto utili ed efficaci. Però 💧 c'è un'enorme differenza fra il dare consigli per "indossare lolita nonostante il caldo", e "restare freschi in lolita". Il primo è un approccio realistico, il secondo è una menzogna 😷 La moda lolita sopra i 30°C è una maledizione che non auguro a nessuno. A meno che non ci siano eventi improrogabili, evito. Finisco per inzuppare di sudore i miei adorati vestitini e scendere a compromessi che mi fanno detestare l'outfit finale.
(Chiaramente, se per una serie di motivi sopportate il caldo e volete indossare lolita quotidianamente, non ho nulla da ridire. Quanto sopra si riferisce a me e ai miei desideri per me stessa durante il periodo in cui l'asfalto può diventare un comodo piano cottura)
Detto ciò, torniamo ai miei outfit di quando ancora si poteva vivere un'esistenza produttiva fra le 10:00 e le 18:00 a Milano, ovvero il mese di maggio. Click sulle immagini per ingrandirle!
JSK: Innocent World Calze: BTSSB Scarpe: Taobao Camicia: vintage |
Questo abito deve essere coordinato in modi nuovi, sono sicura di non aver ancora esplorato il ventaglio completo di possibilità che permette 🌸🎀👚 Però, quando funziona, funziona: rosa e azzurro sono una combo senza eguali. Non ho fatto nulla di speciale in questo outfit, se non prendere in braccio il cane e far finta di essere un'ancella della Regina d'Inghilterra. Forse ho mangiato una pesca...? senza sbrodolarmi. Un pomeriggio grandioso, insomma.
Grembiule, giacca, calze, camicia: BTSSB Scarpe: Bodyline |
Vi invito... Anzi, vi prego di cliccare sulle foto qui sopra e vedere quanto diamine me la sentivo d'oro quel giorno. D'oro? Di platino, impreziosita di diamanti oserei aggiungere (sì, sto alludendo alla bergonza).
Insomma, era una giornata positiva per il mio ego, ma come avrebbe potuto essere altrimenti quando si indossa Baby, the Stars Shine Bright dalla testa al malleolo? I piedi sono Bodyline, non si può vincere tutto. Ho persino girato un reel, non so se ci rendiamo conto💦
Questo set è elegante, quasi intimidatorio. Il taglio e il tessuto sono propri dei tailleur da lavoro in azienda, ma il colore, le finiture e lo stile restano squisitamente lolita. È quello che indosserebbe Reese Witherspoon in un remake lolita de La Rivincita delle Bionde (titolo pessimo, localizzazione scadente, meglio citarlo come Legally Blonde). È anche quello che indosserei se mai fossi autorizzata a scegliere il mio abbigliamento da lavoro. Con la giacca chiusa, è un completo da ufficio impeccabile.
Così, sull'onda di questa emozione, ho agguantato un libro che rappresentasse il mio ruolo manageriale in questo coord: Cindy Crawford's Basic Face prima, e Gothic & Lolita Bible poi.
Il libro della Crawford è un investimento per una ipotetica prole, mia o altrui. Contiene tutte le informazioni su come valorizzare il proprio viso in modo naturale, dal periodo in cui la sponsorizzazione da parte di marchi enormi non era ancora così diffusa. Chiaramente Cindy Crawford è una supermodella, benedetta dalla lotteria genetica, che non ha bisogno di alcuno sforzo per sembrare incredibilmente bella. Però, il libro è insolitamente valido e contiene consigli senza tempo. Vorrei che un futuro bambino potesse leggerlo e prendere da lì i consigli su come prendersi cura della sua pelle, piuttosto che dal rumore dei social.
Poi, ho posato con GLB perché è pur sempre un coord lolita.
Gonna: Violet Fane Camicia e foulard: vintage Borsa: The Bridge Scarpe: Modo Calze: Shirley Temple |
Questo coord è stato un tentativo partito al contrario rispetto a quello che avrei fatto di solito. Il mio segreto è che nel lolita vado a naso, rarissimamente programmo quello che indosso su una base razionale o di equilibrio. Questa volta, volevo costruire un abbinamento che
- includesse il foulard vintage animalier
- potesse considerarsi "lolita da viaggio"
Così, ho scelto i capi più comodi in assoluto nel mio guardaroba assieme a un colore complementare al foulard, in modo da riuscire ad abbinarlo per contrasto. Avendo puntato tutto sul bordeaux, che bilancia il giallo dorato, ho poi accessoriato di conseguenza, senza introdurre nuovi colori per far sì che il foulard spiccasse sull'insieme. È stato divertente approcciarsi al lolita in questo modo più cervellotico e ragionato e il risultato finale era davvero comodissimo. Avrei preso l'aereo, il treno e pure il vaporetto in questo coord.
Bustier, gonna: Alice and the Pirates Fiocco in testa: Moitié Camicia: vintage anni '80 Calze: Baby the Stars Shine Bright Scarpe: Modo (Taobao) |
So che questo è il classico momento in cui sono solo io a vedere il riferimento a un certo stile. "Sì, sì nonna, certo, questo è davvero un coord gotico, hai proprio ragione" 👵
Però! Io sono convinta che lo sia! Credo di aver visto una versione di questo stesso abbinamento su Gothic & Lolita della Phaidon, anzi, ne sono sicura, e il soggetto fotografato si definiva gotico. Va bé, anche i migliori hanno le loro convinzioni strampalate.
C'è un'altra cosa della quale sento l'assenza solo io, ed è una stretta alla corsettatura del bustier. Essendo costolato e dotato di ampio shirring, senza un'adeguata tirata di stringhe resta molto lasco. Avrei avuto bisogno del valletto che mi serra nel corsetto come una dama vittoriana, per avere quella silhouette da anossia fatale che adoro.
Chiaramente, non mi sono potuta esimere dal creare un collage come quelli di Alice Doll, con un testo in inglese scorreggiuto come quello che avrebbe scritto un giapponese in quegli anni. Mi piace rivivere questi pezzi di tradizione lolita, portando il coord oltre la sua forma fisica. Se c'è un lato divertente dello scattarsi foto, è anche quello di poter ricreare la propria estetica tramite la grafica. Mi piaSCe 💫
Chiudo con un coord casual per filmare un tour del mio guardaroba. Mi sono rotta le palle alla quinta gonna lmao. Tira su, tira giù, metti in posa, da vicino, da lontano, **sorridi** se no sembri un'assatanata 💧 molta fatica che si sviluppa tutta davanti a un telefono, in una stanza vuota... non so fino a che punto sono disposta a spingermi per il valore del ricordo. Lo faccio per quello, per il ricordo di questo momento e di come era il mio guardaroba lolita in quello che considero essere il culmine della mia attività nella moda. Prevedo un declino nei prossimi 10-20 anni, dovuto sia al mio corpo che cambia, sia al fisiologico deterioramento della mia pazienza. Discorsi per un'altra sede.
Mi ero fatta anche una pettinatura super elaborata! Che giustamente non si nota un catso nelle foto fksdhfhg 💢
Infine, il coord ultra semplice che ho indossato per il pranzo con le carissime Ilaria ed Erika! Sono andata sul sicuro, soprattutto dopo aver schivato un crollo psichico nel macchiare di sangue il mio Cross OP di Moitié pochi minuti prima che arrivassero 💀 Mamma mia, che tesa che ero quel giorno.
Ho combattuto le voci nella mia testa che hanno continuato a dirmi quanto fosse stato un evento mal riuscito per causa mia. Alla fine, ci ho messo più di 20 anni a trovare la forza di invitare qualcuno in casa di mia madre, quello è già un traguardo di per sé. È anche un fatto emblematico che sia stato proprio il lolita a darmi il pretesto per fare questo salto--
Al netto del cibo scarso e raffazzonato, dell'arredo demodé e dell'atmosfera quasi lugubre che vivevo dentro, ce l'ho messa tutta e spero di aver fornito un pranzo almeno stomacabile.
Prima di salutarci ho fatto fare un vero tour del mio guardaroba in persona, e mi sono divertita molto! Molto meglio del doverlo fare per un freddo obiettivo senza vita. Ho anche rispolverato fatti e ricordi degli abiti che avevo parzialmente dimenticato.
Se qualcuno ha letto, mi mandi il suo PayPal che gli spedisco un rimborso del tempo perso!
E a tutti i children, congratulazioni (?)
Bacin xoxo
Nessun commento:
Posta un commento