Ispirata dal post di Maya aka @frillypotato su Instagram, ho pensato che fosse il momento giusto per fare una cernita dei motivi per cui essere grati alla moda lolita.
Il giorno del ringraziamento non è una nostra festività, ma il panculturalismo veicolato dai social fa sentire molti partecipi della ricorrenza. Poi, lo spirito della gratitudine può essere ricondotto a quello che noi viviamo durante il periodo del capodanno: guardiamo all'anno trascorso e individuiamo cosa abbiamo apprezzato. Quindi, può essere una bella tradizione anche per noi, che io anticipo lievemente al mese di novembre perché sono ispirata, e l'afflato creativo va indirizzato appena si palesa.
Allora, quali sono i motivi per cui sono grata alla moda lolita?
In ordine di priorità:
1) amici vecchi e nuovi
Scriverò questo paragrafo tentando di essere il meno stucchevole possibile, anche pensando a tutte le persone che non danno peso a questo punto.
Ci sono due tipi di approcci all'aspetto comunitario del lolita.
Stringere amicizie nella moda non è affatto scontato. Molte persone frequentano gli ambienti alternativi come forma di autodeterminazione, per sentirsi vivi e parte di qualcosa; questo qualcosa non deve necessariamente sussistere tramite rapporti umani. Molti sono attratti dalle mode alternative per motivi inconsciamente narcisistici: per vedersi sotto una luce diversa, per celebrarsi, per emozionarsi tramite esperienze.
Io pensavo di vivere la moda per questi motivi in primis, ma nell'ultimo anno mi sono ricreduta con piacere. Sono passata alla scuola opposta, quella in cui si partecipa a un hobby per interagire con persone affini e creare comunità.
Ho approfondito rapporti che già avevo allacciato, stretto i nodi di relazioni altrimenti molto lasche e rinforzato la connessione con persone alle quali ero già avvinta. Sono appagata dal livello di scioltezza che ho acquisito nell'interagire con quelli che una volta definivo estranei. Mi sono sempre ritenuta una persona introversa, ma ammetto di aver sbagliato, o di essere cresciuta, chissà.
2) soldi, il livello successivo
Sciogliamo questo ghiaccio attorno ai discorsi sul denaro, sul grano, la pila, il dané. Partecipare alla moda lolita significa comprare e vendere. La proporzione in cui le due cose si bilanciano è la risposta alla domanda eterna: "ma quanti soldi ha da spendere??"
La risposta nel mio caso è: pochi. Non zero, ma molti di meno di quelli che potrei avere. Eppure, grazie alla moda lolita, sono costantemente tenuta a monitorare le mie spese e incentivata a trovare altre fonti di guadagno. Mi permette di individuare subito se qualcosa merita i soldi che richiede: penso al prezzo di uno qualsiasi dei miei dreamies e mi chiedo se rinuncerei a esso per fare quella cosa. Ma soprattutto, sono incentivata a impegnarmi, a pensare a cosa può farmi avere quegli spiccioli in più, a portare a termine quei piccoli fastidi che mi garantiscono un'entrata. E no, non sto parlando di husstle: la vostra Francesca è troppo vecchia per pensare che la fatica sia direttamente corrispondente all'introito 💀 Lascio quella narrativa naive ai nostalgici del sogno americano e a chi vota a de- E QUINDI, si lavora chiaramente, ma si dà anche valore agli oggetti usati, si accettano commissioni, si risparmia.
In questo ultimo anno ho anche iniziato a dare importanza alle tariffe aggiuntive di shopping services e negozi online, per cui credo di aver fatto un passo avanti. Spero di poter scrivere presto la versione 2.0 del mio vecchio post su Buyee.
3) impegno per il futuro
È difficile descrivere questo punto, ma si tratta della realizzazione di essere effettivamente una delle poche persone rimaste in Italia che veste attivamente la moda. Non sono l'unica, non fraintendetemi; non parto per la tangente né mi sento speciale. Però, è giusto affermare che siamo pochi e che all'interno di questo novero, ancora meno persone hanno voglia e tempo di lavorare per la comunità.
Ho deciso di partecipare di più, ma anche di tenere alta la bandiera del lolita in Italia come posso. Questo impegno mi ha rinfrancata e fatta sentire parte di qualcosa di grande. Il lolita vivrà anche dopo di me, cambierà e non resterà nulla di quello che conosciamo. Questo non deve scoraggiarci o renderci nichilisti nei confronti dell'impegno che versiamo nella moda. Al contrario, mi fa sentire direttamente responsabile della forma che la moda assume nel mio Paese e mi sprona a partecipare.
Si tratta di un piccolo compito che mi dà tanta gratificazione. Mi porta a riflettere sul significato della moda, per chi la indossa e in senso lato. Mi coinvolge nelle discussioni che vengono lanciate dalla comunità internazionale, mentre prima restavo ai margini.
Sono grata alla moda per avermi dato questa piccola quest, penso che arricchisca molto la mia vita in questo momento.
4) uno spazio social
Parlo per me, ma partecipare alla moda mi ha permesso di trovare un compromesso sano all'utilizzo dei social. Per fare una sintesi, avevo abbandonato totalmente i social (soprattutto Instagram) nel 2019, dopo un lunghissimo periodo di dipendenza e sudditanza a essi. È stato un percorso iniziato con l'utilizzo eccessivo, evolutosi poi con l'utilizzo critico, poi moderato e infine, interrotto.
Aprire l'account lolita mi ha permesso di riallacciare i rapporti, ma anche di partecipare in modo sano all'ambiente di Instagram in senso lato. Non è possibile parlare di lolita tutto il giorno e non ho sempre voglia di consumare contenuti inerenti, per questo non ci spendo mai più di 10 minuti al giorno. Al contempo, riesco a partecipare ai movimenti della piattaforma, a mantenere i rapporti con conoscenze internazionali e a trarre dalla essa solo il meglio. Sono molto contenta di questo, e lo devo tutto al lolita.
5) le foto
Sarò onesta: scattare foto dei miei coord mi aiuta tantissimo ad apprezzarmi e valorizzarmi. Oltre alla botta di autostima, mi permette di avere ricordi tangibili di ciascun periodo, cosa che altrimenti non sarei portata a fare. Ho anche imparato a usare le app di grafica da telefono, scoprendo quanto possono essere sofisticate e creando collage di tutto rispetto.
Grazie lolita!
E voi? Quali sono i motivi per cui siete grati alla moda? Possono essere molto diversi dai miei, del tutto materiali o sentimentali. Sarei curiosa di leggere altri post simili, quindi spero che questo trend prenda piede.
Copritevi e non lesinate sul riscaldamento in casa!
Baci8 besitos
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