martedì 30 marzo 2021

Ma-- perché?

Da ragazza di ventotto anni che apprezza la moda lolita, penso spesso ai motivi che mi hanno spinta a coltivare questo hobby per così tanti anni. Oltre che un lavoro di autocoscenza, si tratta di una riflessione importante per tutte le persone che si avvicinano a questa moda, nonché di uno strumento per rispondere prontamente alle domande di curiosi, amici e parenti. Se mai vi è capitato di indossare un completo lolita fuori casa, avrete sicuramente incontrato il parere (talvolta non richiesto) di estranei, che nella migliore delle ipotesi vi hanno fermato per tempestarvi di domande, e nella peggiore vi hanno fotografato senza il vostro consenso.

Ma, rivolgendosi alla più rosea delle circostanze, la domanda che più spesso viene rivolta alle persone che vestono lolita è

perche lo fai? Cosa c'è dietro?

Che provenga da un amico, da un parente o dal vicino di casa che proprio non si giustifica l'improvviso colpo di testa che vi porta a "conciarvi così" [sic], è una domanda più che legittima.

Spesso, la comunità lolita serra i ranghi quando si parla di interazioni con il generico pubblico. Non serve ricordare quanto questa sia una moda di nicchia, ma estremamente eccentrica e stravagante agli occhi delle persone ordinarie, o "normie", come vengono definiti dalla comunità lolita anglofona. Il fatto che le lolita non passino mai inosservate è spesso una croce che ciascuna di noi porta. Per questo, nessuno vuole aggiungere ulteriori responsabilità al peso che già si porta uscendo di casa in completo EGL. Tuttavia, ergere un muro di sufficienza e inavvicinabilità fra noi e il prossimo allontana ulteriormente i curiosi innocui. Nel momento in cui chi si rivolge a noi non rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza, rispondere in maniera educata e minimamente informativa può fare la differenza fra un bel ricordo e l'ennesima brutta esperienza per strada in lolita.

Ho voluto raccogliere tutte le idee, le suggestioni e gli approfondimenti sulle motivazioni che si celano dietro a questa fitta coltre di pizzi e merletti. Vorrei fare una cernita di tutte le risposte che ho dato a me stessa e agli altri negli anni, per approfondire la conversazione su quali sono i motivi che tutt'ora ci motivano e ispirano a ricercare questa particolare forma di bellezza.

1) Il mio abbigliamento è uno strumento di espressione, che mi permette di essere come idealmente mi immagino.

Durante gli anni formativi, questa era la principale motivazione che mi davo. Avevo bisogno di vedere la riflessa nello specchio una versione più curata di me. Avevo bisogno di quella silhouette, di quell'eleganza regale, di quella raffinatezza che non trovavo in nessun altro ambito della mia identità travagliata da adolescente. Col passare degli anni, il lolita è passato dall'essere un mezzo di espressione a uno sfizio. Quello che era un bisogno è pian piano diventato una scelta fra le tante a disposizione. Una delle sfaccettature di una personalità adulta più ampia, motivo per cui ho completamente accantonato l'idea di vestire lolita nel quotidiano.

2) E' un hobby, come il collezionismo o la modellistica. Mi piacciono i vestiti che indosso e li colleziono.

E' un aspetto che ho scoperto con l'età adulta. Disporre di soldi propri apre un mondo di possibilità che prima era precluso: ho potuto considerare il lato collezionistico della moda lolita solo quando ho alzato il mio budget. Comprare abiti che non avrei necessariamente indossato più di un tot di volte è un piacere, ma anche una prerogativa che implica un grande privilegio di partenza. Ad esempio, acquistare Moi Même Moitie Cross OP, la cui unica decorazione è una gigantesca croce cristiana blu, grande come l'intero abito, è stata una scelta dettata dal puro piacere estetico di possedere un oggetto d'arte (a mio modesto parere). So che non indosserò mai quell'abito in contesti che non siano estremamente formali e settoriali della moda lolita. e va bene così. Averlo a casa con me mi appaga [scapparono tutti]

3) Sono appassionat* di moda e questo stile mi intriga.

La moda lolita è una delle tante correnti dell'abbigliamento femminile che mi coinvolge. Sono anche appassionata di moda in senso lato, dal vintage ai design delle firme più mainstream. L'evoluzione che sta subendo negli anni mi affascina: indie brand e prominenza dei brand cinesi stanno spingendo gli originali dal Giappone verso tagli e concept più sperimentali. E' un mondo di cambiamenti lenti e fulminei, di minuzie ed enormi svolte, ma soprattutto di persone e artisti. E' bello scoprire e lasciarsi affascinare dalle storie dietro a una nuova collezione o un nuovo brand.

4) E' il mio sfogo artistico.

Non di rado mi trovo a far coincidere il mio interesse per la moda lolita, a un'ondata di ispirazione per il disegno. C'è qualcosa nell'estetica dei completi, nelle stampe degli abiti e nei modelli che li vestono, che mi stimola a produrre.

5) Partecipo volentieri alla comunità lolita e vestirmi così è un'attività di gruppo.

Quest'ultima motivazione richiede un discorso più ampio. Per ora mi limito a dire che, quando esisteva, partecipare ai meet-up della community italiana era molto carino.

Spero che qualcuno si possa riconoscere in almeno una di queste idee. Per me è stato sicuramente utile mettere tutto su un metaforico tavolo ed esplorare cosa mi tiene avvinta a questo hobby.

Peace out

xx

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